Tradizione, amicizia, festa: i due giorni della Fiera di Sant'Orso di Aosta racchiudono tutto questo, e molto altro. Una ricetta sempre molto apprezzata, infatti anche quest'anno l'evento millenario - questa era l'edizione numero 1024 - ha riscosso un notevole successo di pubblico.
In due giorni sono stati conteggiati più di 200mila passaggi in piazza Chanoux, il "cuore" del centro storico di Aosta e della Fiera di Sant'Orso. I dati resi noti dalla Regione autonoma Valle d'Aosta dimostrano come l'evento abbia attirato tantissimi visitatori nonostante cadesse nel pieno della settimana, di martedì e mercoledì.
La soddisfazione è tanta anche tra gli artigiani espositori, hobbisti e non, e tra le aziende del Padiglione enogastronomico che hanno potuto far conoscere i prodotti - salumi, formaggi, prodotti da forno, vini e tanto altro - ad un pubblico che ha dimostrato di apprezzare le produzioni locali, di nicchia e non, con un riscontro anche economico.
Il commento dell'assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy, in chiusura di evento: «A tutti gli artigiani, a tutte le forze dell’ordine, ai volontari, al personale delle varie strutture regionali coinvolte, agli operatori della comunicazione e allo staff dell’Assessorato che organizza la Fiera voglio rivolgere un sentito grazie per il lavoro, la professionalità, l’entusiasmo e lo spirito di coesione. Sono questi gli elementi che ci permettono ogni anno di regalare alla Valle d’Aosta la magia dell’artigianato di montagna di cui con fierezza portiamo avanti la tradizione».
la redazione di Fieradisantorso.it
